Il 27 e 28 marzo 2025, la start-up Vallesina Bio ha promosso una serie di incontri didattici presso le scuole elementari di Camisano Vicentino, coinvolgendo in particolare la Scuola Primaria di Santa Maria. Protagonisti di queste giornate sono stati gli alunni di due classi prime, due seconde, due terze e due quarte, che hanno partecipato con entusiasmo a un progetto dedicato alla valorizzazione del territorio e alla sensibilizzazione ambientale. Durante gli incontri, i bambini hanno scoperto il mondo degli orti rialzati biologici, imparando l’importanza di un’agricoltura sostenibile e rispettosa dell’ambiente. A completare l’esperienza, un’attività laboratoriale pratica: ogni bambino ha realizzato una semina in vasetto di recupero, portando a casa non solo una piantina, ma anche un messaggio concreto di cura e rispetto per la natura. Un progetto prezioso, promosso dal Comune di Camisano Vicentino, che coniuga inclusione sociale e longevità attiva, avvicinando le nuove generazioni ai valori della sostenibilità e della tutela del proprio territorio.
Giovedì 27 marzo 2025 si è svolta, presso il Centro Culturale Ricreativo di S. Maria di Camisano Vicentino, una serata informativa aperta alla cittadinanza organizzata dalla start-up Vallesina Bio, dedicata alla presentazione del progetto degli Orti rialzati. L’incontro è stato pensato per illustrare alla comunità non solo i vantaggi della coltivazione in orti rialzati, ma anche per spiegare le modalità di partecipazione al bando pubblico, che consentirà ai cittadini interessati di richiedere uno spazio dedicato nell’area comunale attrezzata per gli orti. Durante la serata è stato approfondito il tema dell’orto biologico, con consigli pratici su come gestire le coltivazioni in modo naturale, rispettando l’ambiente e favorendo la biodiversità. È stata evidenziata l’importanza della rotazione colturale, una pratica fondamentale per mantenere il suolo fertile e limitare la diffusione di malattie e parassiti. Inoltre, sono stati presentati esempi di consociazioni favorevoli tra ortaggi, utili per proteggere le coltivazioni e migliorare la resa così come alcuni consigli sull’irrigazione, in vista della stagione primaverile ed estiva.
L’iniziativa, promossa da Vallesina Bio in collaborazione con l’Amministrazione comunale, ha rappresentato un’importante occasione di incontro e dialogo con i cittadini, offrendo spunti utili e pratici per chi desidera avvicinarsi alla coltivazione biologica e partecipare attivamente alla valorizzazione di uno spazio verde comune.
Tra febbraio e marzo 2024, nell’ambito del progetto Agri-Futuro, la startup Beeing ha organizzato una serie di incontri didattici presso le scuole di Quinto Vicentino: la scuola Materna Quinto, la scuola d’Infanzia S. Michele e la Scuola Primaria di Quinto Vicentino. Sette appuntamenti dedicati ai più piccoli per raccontare, in modo coinvolgente e accessibile, il valore delle api, il loro ruolo fondamentale nell’ecosistema e l’importanza della biodiversità per la salute dell’ambiente e delle comunità. L’iniziativa è nata con l’obiettivo di diffondere consapevolezza ambientale tra le giovani generazioni e promuovere un’agricoltura più sostenibile, con effetti positivi sulla biodiversità e sulla qualità delle produzioni agricole locali.
Sabato 21 settembre 2024, in occasione della Giornata Europea per la Mobilità Sostenibile, si è tenuto a Quinto Vicentino l’evento di inaugurazione del nuovo Giardino a misura d’Ape, una delle cinque aree di intervento previste dal progetto Agri-Futuro. L’iniziativa, aperta alla comunità e molto partecipata, ha coinvolto i cittadini in una passeggiata di circa fino alla Golena del Tesina, dove è stata ufficialmente inaugurata questa piccola oasi verde pensata per favorire la biodiversità e sostenere la presenza di api e insetti impollinatori nel territorio. L’evento è parte integrante di Agri-Futuro, progetto al quale Quinto Vicentino partecipa con il supporto di AdaptEv e Beeing. Dopo i saluti istituzionali, si è tenuta la presentazione del progetto e dell’intervento di rigenerazione fisica dell’area a cura di AdaptEv, illustrando i benefici ambientali e sociali legati alla creazione del Giardino. A seguire, l’apicoltore locale incaricato da Beeing ha realizzato una dimostrazione pratica e l’innesto della B-Box, l’arnia didattica dedicata alle api, simbolo dell’iniziativa. L’appuntamento ha rappresentato un’occasione importante per promuovere la sostenibilità ambientale, la mobilità lenta e la valorizzazione del patrimonio naturale locale, confermando la sinergia tra amministrazione, cittadini e partner di progetto.
Il giorno 15 settembre 2024 si è svolto a Grumolo delle Abbadesse il secondo appuntamento di metà progetto Agri-Futuro, coinciso con il lancio ufficiale della startup Memorabilia. L’evento, intitolato “Sulla rotta di un chicco di riso”, ha coinvolto circa cinquanta partecipanti in un itinerario cicloturistico immersivo lungo il Percorso della Media Pianura PIA-R, tra storia, cultura e spettacolo. Cinque le tappe toccate: dalla Barchessa, con una performance ispirata alla vita monastica, a Villa Canal con musica barocca dal vivo; dalla storica Riseria Ambrosini, animata da racconti e teatro dedicati alle mondine, fino a Villa Rigo Chiericati con visita guidata, a Villa Godi Piovene, dove il pubblico ha potuto assistere a suggestive esibizioni di danza acrobatica e a una performance teatrale conclusiva.
A fine giornata, spazio alla convivialità con un ristoro a pagamento nella piazza del Comune.
Il Comune di Grumolo delle Abbadesse ringrazia i partecipanti, l’associazione culturale Memorabilia, i professionisti coinvolti e i partner di Agri-Futuro per aver reso possibile un evento che ha saputo fondere storia, tradizione e innovazione, valorizzando il territorio e le sue eccellenze.
Il 21 aprile 2024, è stata organizzata una pedalata lungo il percorso ciclabile del PIA Rurale, in collaborazione con tutti i partner del progetto. Questo evento ha avuto l’obiettivo di far conoscere da vicino il Progetto Agri-Futuro e le start-up selezionate alla cittadinanza. La pedalata si è svolta dalle ore 9.00 alle ore 12.30, coinvolgendo i comuni di Torri di Quartesolo, Quinto Vicentino e Camisano Vicentino.
Durante il percorso, le amministrazioni comunali hanno allestito punti ristoro nelle aree di progetto, dove i partecipanti hanno potuto fare una pausa e rifocillarsi. L’evento ha rappresentato un’occasione per rafforzare il legame tra le cinque amministrazioni comunali coinvolte e il settore primario, promuovendo al contempo la conoscenza del progetto e delle sue iniziative.
Durante la Sagra del Rosario il 29 settembre 2023 a Torri di Quartesolo, la start-up SHE TOWER ha presentato il progetto Agrifuturo ai cittadini. Nonostante la bassa affluenza, l’evento è stato produttivo, generando un dibattito interessante.
I cittadini hanno posto domande sulle strategie di gestione delle risorse, come l’acqua, utilizzate da SHE TOWER. Hanno anche discusso le sfide nel promuovere l’agricoltura aeroponica tra i coltivatori tradizionali e le possibili soluzioni per superarle. Inoltre, è stato affrontato l’impatto ambientale e la qualità dei prodotti agricoli, esplorando come l’agricoltura innovativa di SHE TOWER possa mitigare il cambiamento climatico, ridurre l’uso dei pesticidi e migliorare la qualità dei prodotti.
L’incontro ha sensibilizzato i presenti sui benefici della tecnologia proposta e ha raccolto preziosi feedback, aiutando la start-up a migliorare il progetto e affrontare le sfide future.
Il 16 settembre 2023, durante la Sagra del Riso a Grumolo, organizzata con il Comune di Grumolo, la start-up Memorabilia ha partecipato per farsi conoscere dalla comunità. Hanno proposto un’attività partecipativa in cui i cittadini dovevano rispondere alla domanda “Quale luogo di Grumolo rappresenta le tue origini?” su un pannello raffigurante villa Rigo Chiericati. Le risposte hanno fornito interessanti spunti di riflessione sull’identità locale.
L’incontro ha poi definito un itinerario chiamato “Sulla rotta di un chicco di riso”, basato su uno studio storico, per raccontare la storia della coltura del riso a Grumolo, il suo sviluppo e l’impatto sul paesaggio. L’itinerario, supportato dai proprietari delle ville e riserie locali, utilizza l’arte come mezzo di comunicazione, con tappe significative per narrare la storia del riso attraverso varie discipline artistiche.
Venerdì 5 maggio 2023, all’agriturismo “La Risarona” di Grumolo delle Abbadesse, si è svolta la premiazione delle quattro start-up vincitrici della “Call 4 Ideas” del progetto Agri-Futuro, finanziato dalla Fondazione Cariverona.
La giornata è iniziata con un discorso del presidente del Consiglio Regionale, Roberto Ciambetti, che ha sottolineato l’importanza del progetto per la Regione Veneto. Successivamente, si è tenuto un talk moderato dalla giornalista Margherita Grotto, durante il quale i partner del progetto hanno spiegato lo sviluppo del progetto fino a quel momento e i piani per i prossimi due anni. La seconda fase dell’evento è stata dedicata alla presentazione delle 4 start-up selezionate ed alla loro premiazione.
Ogni start-up vincitrice infatti ha ricevuto un assegno di 10.000 euro, utile a sostenere le loro idee imprenditoriali nei territori assegnati.